Mangia carni rosse con alimenti contenenti vitamina C. “L’aggiunta di succo di limone in un piatto a base di carne o il consumo di un frutto a fine pasto grazie al contenuto in vitamina C – come per esempio agrumi, kiwi, fragole, pomodori e peperoni, a patto di consumarli crudi, non solo facilita l’assorbimento del ferro presente nella carne rossa, ma neutralizza i rischi legati a sostanze potenzialmente dannose dovute alla non corretta cottura (bruciature), dal canto nostro potete contare su una carne di qualità e nella completa assenza di conservanti.
Rimani in forma grazie all’effetto anti-fame. È un’alleata preziosa della linea. Grazie al suo elevato effetto saziante e al basso contenuto calorico, la carne favorisce la soppressione dell’ormone che stimola la fame, provocato dalla digestione delle proteine. Per aiutare la propria forma fisica è importante preferire un taglio di carne magro come il sotto filetto, il fesone e il falso filetto per le carni rosse, le bistecche per il suino e il pollo per quelle bianche. Una recente ricerca ha esaminato l’effetto delle proteine in un pasto classico rivelando una sensibile diminuzione della sensazione di fame.
Cuocila al vapore o con una padella antiaderente. Grazie al vapore gli alimenti mantengono quasi inalterate le loro proprietà nutritive ovvero, non perdono vitamine e minerali preziosi di cui la carne è molto ricca. La cottura a temperature troppo elevate o per troppo che provocano la bruciatura della carne, induce un impoverimento dell’alimento un rischio che invece non insorge in una cottura classica con l’utilizzo di padelle antiaderenti di buona qualità. Con la cottura a fiamma viva consigliamo sempre molta attenzione a non cuocere troppo, è importante eseguire la marinatura della carne che protegge le qualità organolettiche della stessa durante la cottura.
Consuma carne 3-4 volte a settimana. C’è spesso molta confusione sulle quantità corrette per un consumo ideale di carne. È bene quindi ricordare che, all’interno di una dieta equilibrata, si può consumare una porzione da 90 – 120g di carni rosse o 110 – 140 di carni bianche 3-4 volte la settimana. Con aggiunta di verdure e carboidrati la dieta mediterranea è servita e non occorre sottolineare come questo sia sicuramente uno dei modi più sani per nutrirsi.
Assimila ferro per ottime prestazioni sportive. La carne gioca un ruolo fondamentale nell’alimentazione degli sportivi in quanto importante fonte di ferro altamente assimilabile. Una buona nutrizione aiuta ad allenarsi duramente e a recuperare in fretta. Il consumo di proteine stimola la sintesi proteica muscolare e l’accrescimento muscolare. È meglio privilegiare alimenti che contengono proteine di alta qualità, come carne, pesce, legumi, uova o latte. Dovrebbero essere consumati regolarmente durante il giorno e in particolare subito dopo l’esercizio, per massimizzare la sintesi delle proteine, aiutare il mantenimento dei muscoli e riparare i tessuti danneggiati. Emoglobina e mioglobina forniscono ossigeno ai tessuti durante l’attività sportiva. Ecco perché, quando si ha carenza di ferro viene portato meno ossigeno ai muscoli con conseguente minori prestazioni sportive. Queste carenze sono spesso evidenti nelle atlete e nei vegetariani.
Evita gli eccessi. È opportuno ricordare che sono gli eccessi quelli da evitare e questo vale per tutto e per tutti gli alimenti, acqua compresa. La carne inserita in un’alimentazione bilanciata non fa male e questo è bene ribadirlo. Tuttavia, chi elimina cibi di origine animale dalla propria alimentazione rischia di incorrere in gravi carenze nutrizionali che, soprattutto nei bambini e negli anziani, potrebbero compromettere la salute fisica e cognitiva. I nutrienti a rischio di carenza sono la vitamina B12, la vitamina D, gli acidi grassi ω-3, il calcio, il ferro e lo zinco. I vegani in particolare sono a rischio di carenze anche delle vitamine del gruppo B e di iodio.